Le forti immagini che raccontano la terribile esplosione avvenuta a Beirut il 4 agosto hanno fatto il giro del mondo. Siamo molto scossi per l’accaduto e siamo preoccupati per la presenza di bambini tra le vittime.
Le stime parlano di oltre 135 morti, 4.000 feriti e oltre 300.000 sfollati, ma il numero delle persone colpite è purtroppo destinato a salire. L’UNICEF è già sul posto per rispondere ai primi bisogni della popolazione coordinandosi con le autorità e i vari partner.
I nostri operatori, alcuni dei quali colpiti in prima persona dalle esplosioni, stanno fornendo acqua potabile e medicinali.
La nostra prima preoccupazione sono i bambini che stanno pagando un prezzo altissimo: molti hanno perso la loro casa, alcuni purtroppo anche i genitori e per tutti sarà difficile superare questo trauma. Ci stiamo attivando per fornire loro assistenza psico-sociale e nei prossimi giorni aumenteremo gli interventi per raggiungere tutte le famiglie con gli aiuti necessari. Tra questi anche i dispositivi anti Covid; il materiale che da poco avevamo già fornito, infatti, è andato distrutto con l’esplosione.
Il Libano, già duramente colpito dalla crisi siriana e con gli ospedali al collasso a causa della pandemia, ha bisogno di tutto il nostro sostegno per fronteggiare questa ulteriore tragedia.
FAI LA TUA DONAZIONE ORA. RESTA AL FIANCO DEI BAMBINI LIBANESI.