Senza acqua non si vive

Là dove la siccità è più grave, 60 milioni di bambini rischiano di morire di sete. Una soluzione però esiste: l'UNICEF è in grado di realizzare un pozzo manuale dove i bambini sono più in pericolo.

Sono sufficienti 25 euro per realizzare pozzi manuali
e portare acqua potabile a due bambini.

Madagascar: dove prima c'era un fiume ora c'è una distesa di terra arida.

La siccità costringe uomini, donne e bambini a scavare per procurarsi l'acqua.

I pozzi manuali, sono fondamentali per garantire la sopravvivenza.

Se anche tu pensi che non sia accettabile, oggi, morire di sete fai una donazione.

Aiutaci a portare acqua, donerai la vita.


Sostienici

Domande Frequenti

La donazione regolare ha un importo e frequenza continuativa liberamente scelta (mensile, annuale) e ci permettere di pianificare interventi mirati e a lungo termine. Riceverai la card annuale ‘Amico dell’UNICEF”, aggiornamenti periodici, il riepilogo delle tue donazioni utile ai fini fiscali e un rapporto annuale su ciò che l’UNICEF realizza anche grazie alle tue donazioni.

La donazione singola ha importo liberamente scelto ed ha comunque un valore inestimabile per portare l’aiuto dove c’è più bisogno e per i nostri programmi di intervento in situazioni di emergenza.

Tutte le entrate del Comitato Italiano per l’UNICEF, al netto dei costi sostenuti, sono destinate al finanziamento dei programmi di sviluppo e di emergenza realizzati dall'UNICEF in 150 Paesi e territori del mondo.  
Nel 2022 UNICEF Italia ha trasferito 57,2 milioni di euro a sostegno dei programmi dell’organizzazione per i bambini e gli adolescenti nei paesi in via di sviluppo nei Paesi in via di sviluppo, con una crescita del +27,5% rispetto al 2021. 

La donazione non nasce con una durata fissa, in qualsiasi momento è possibile modifcare l’importo e/o la frequenza, comunicare la variazione della modalità di pagamento scelta (ad esempio rinnovo della carta di credito o cambio delle coordinate bancarie),  sospendere la donazione regolare per qualche mese o terminarla inviando una email a donatori@unicef.it o chiamando il numero verde 800 745000.  

“Le donazioni liberali effettuate al Comitato per l'UNICEF Fondazione ETS con qualsiasi mezzo di pagamento, ad esclusione di quelle per contanti, godono di alcuni benefici fiscali, nei limiti e alle condizioni previste dalle vigenti normative e prassi.

PER LE PERSONE FISICHE:

  • sono detraibili dall'imposta lorda per un importo pari al 30% del loro ammontare fino a un massimo di 30.000 € (art. 83 comma 1 D.lgs 117/2017 - Codice del Terzo Settore);
  • sono deducibili nel limite del 10% del proprio reddito complessivo netto dichiarato (art. 83 comma 2 D.lgs. 117/2017);

PER LE AZIENDE E PROFESSIONISTI:

  • Sono deducibili, per un importo non superiore al 2% del reddito d’impresa dichiarato (art. 100 c. 2 lettera a del D.P.R. 917/86);
  • Sono deducibili, per un importo non superiore a 30.000 euro o al 2% del reddito d’impresa dichiarato (art.100, comma 2, lettera h del D.P.R. 917/86);
  • Sono deducibili, nel limite del 10% del reddito dichiarato senza più il limite massimo di 70.000 € (art. 83 comma 2 D.lgs. 117/2017 - Codice del Terzo Settore). Qualora la deduzione fosse di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, l'eccedenza può essere computata in aumento dell'importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare.

Le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra di loro. Le donazioni in contanti non rientrano in alcuna agevolazione. Per approfondimenti leggi qui (rimando al link https://www.unicef.it/benefici-fiscali/) o chiedi al tuo commercialista/ CAF di fiducia.”

Come usiamo le tue donazioni

La tua donazione salva i bambini

Bilancio globale dell’UNICEF, Annual Report 2023

92%

Per interventi in tutto il mondo

8%

Per la promozione di campagne di raccolta fondi e per oneri di gestione