Se hai aggiornato la home di Instagram negli ultimi minuti, avrai visto che tutti si stanno divertendo (tranne te).
Eppure tu sei lì, davanti allo schermo dello smartphone, a perdere opportunità preziose. Foto di vacanze, partecipazioni ad eventi, geolocalizzazioni nei luoghi dove avresti sempre voluto essere. Sono infinite le news da scorrere e tante le emozioni che puoi sentire, ma tranquillo: non sei il solo, perché sono molte le persone a provare la FOMO (acronimo per l’espressione inglese “Fear of missing out” ), la paura di essere tagliati fuori da tutto e di non vivere all’altezza degli altri.
Per noi, per UNICEF NextGen Italia, la parola FOMO è, invece, una provocazione. Rappresenta il contrasto fra chi vive cercando una perfezione impossibile da raggiungere e chi prova a ricostruire un equilibrio intorno a sé, seppur instabile, godendo del presente e affrontando le proprie paure per trasformarle in opportunità e futuro.
FOMO è anche un progetto editoriale che racconta, attraverso le sue immagini, i protagonisti dei programmi dell’ UNICEF.